Per epicondilo si intende la parte laterale dell’epifisi omerale.
Si tratta di una piccola porzione ossea sporgente sul versante esterno del gomito da cui origina un gruppo di muscoli diretti verso l’avambraccio.
I muscoli maggiormente interessati sono i muscoli estensori radiali del carpo (breve e lungo), il muscolo estensore comune delle dita e il muscolo anconeo.
Più in profondità si trova anche il muscolo supinatore, un piccolo muscolo che non fa parte dei muscoli epicondiloidei ma che è spesso interessato nelle dinamiche dell’epicondilite (gomito del tennista).
Queste articolazioni presentano macromovimenti e micromovimenti.
Il sintomo principale dell’epicondilite è il dolore che si esprime prevalentemente nelle seguenti situazioni:
1. compressione a livello dell’epicondilo: premendo direttamente la zona epicondiloidea insorge un dolore generalmente acuto. Anche la compressione delle zone limitrofe può risultare dolorosa, in particolare a livello della parte laterale dell’avambraccio, talvolta fino al polso.
2. Utilizzo del mouse
3. Sollevamento di un oggetto
4. Torsione del gomito
5. Flessione del gomito
Inoltre può verificarsi anche una perdita di forza a livello del braccio, spesso come diretta conseguenza del dolore.
L’epicondilite, quindi, è sempre l’espressione di un disguido meccanico del gomito, si esprime con maggiore frequenza durante le attività meccanicamente impegnative per le braccia.
Ad esempio alcune attività sportive (tennis, scherma, squash, golf, ecc.) o alcuni mestieri (manovali, impiegati al computer, sarti, parrucchieri, ecc.).
La soluzione osteopatica è altamente risolutiva in caso di epicondilite perché risale alle cause primarie del problema riuscendo a eliminarle in maniera stabile. Pertanto il trattamento osteopatico può essere considerato una soluzione di prima scelta in caso di epicondilite (gomito del tennista).
L’Osteopatia interviene non solo a livello del gomito ma anche sulla periferia del gomito.
In altri termini non viene trattato solo il gomito ma anche, come minimo, tutto l’arto superiore e il tratto cervicale.
Inoltre l’indagine può essere estesa alla colonna vertebrale e alle strutture portanti dell’organismo poiché, molto spesso, le catene disfunzionali che arrivano al gomito partono da zone anche molto lontane.
In caso di epicondilite (gomito del tennista) il gomito e l’avambraccio presentano quasi sempre disfunzioni osteopatiche di tipo primario.
Le parti maggiormente coinvolte sono il capitello del radio e l’articolazione omero ulnare che possono presentare disfunzioni sia sull’asse frontale che sull’asse antero posteriore.
A livello dell’avambraccio inoltre possono essere presenti contratture specifiche dei muscoli del compartimento laterale e posteriore, in particolare del muscolo estensore delle dita e del muscolo estensore radiale del carpo.
Anche il muscolo supinatore breve risulta spesso soggetto a contratture dolorose.
In questi casi, con le tecniche osteopatiche, è possibile sbloccare queste articolazioni e sciogliere queste contratture mediante tecniche morbide e completamente indolori.
L'epicondilite, o gomito del tennista, è un'infiammazione che interessa la parte laterale dell'epifisi omerale. I muscoli maggiormente coinvolti sono gli estensori radiali del carpo (breve e lungo), l'estensore comune delle dita, e il muscolo anconeo, mentre il muscolo supinatore può essere coinvolto nelle dinamiche del disturbo.
I sintomi principali includono dolore acuto durante la compressione dell'epicondilo, l'utilizzo del mouse, il sollevamento di oggetti, la torsione o la flessione del gomito. Il dolore può irradiarsi verso l'avambraccio e il polso, e può verificarsi anche una perdita di forza nel braccio.
L'epicondilite si manifesta frequentemente durante attività fisiche intense come il tennis, lo squash o il golf, e in lavori manuali o professioni che comportano l'uso prolungato delle braccia, come sarti, parrucchieri o impiegati al computer.
Il trattamento osteopatico mira a risolvere le cause primarie del problema, trattando non solo il gomito ma anche l'arto superiore e il tratto cervicale. L'indagine osteopatica può essere estesa alla colonna vertebrale, trattando disfunzioni anche a livello di altre strutture del corpo che influenzano il gomito.
Sono Dr. Benardin, osteopata dedicato al tuo benessere. Ti aiuto a ritrovare salute e equilibrio con tecniche sicure e personalizzate.
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